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do you remember?

5/14/2015

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ha sgravato la signora?

È incredibile come passino gli anni.
Sembra ieri quando, bambine, assistemmo alla cerimonia nuziale di lady Di.
Era talmente la favola di Cenerentola, nostra perpetua dannazione, che non ci si accorse del fatto che l'abito era una meringa fatta di steroidi, che lo sposo era un cavallo e che la nostra principessa era triste come un piatto di verdure lesse.
Noi vedevamo solo la carrozza i cavalli, quelli che trainavano non quello in alta uniforme, e lo sventolio della manina.
Da lì in poi un disastro.
Ma non sono qui a rivangar tragedie, che son state tante è vero, ma solo perché amplificate dalla curiosità, di gente che si sfancula due giorni dopo il sì ce n'é pieno il mondo, lei almeno l'ha fatto vestendo dior.
L'argomento di oggi è un altro, l'argomento di oggi è il Royalbaby.
Non so a che punto sia la dilatazione della cara Kate ma certo è che quella dei nostri maroni è a livelli storici difficilmente raggiungibili.
Gente che di prima mattina corre in internet per vedere se la puerpera si è permessa di sgravare nella notte non degnandosi di aggiornare lo stato in facebook.
Di sicuro se non distogliamo tutti lo sguardo sarà un po' difficile.
Mi viene in mente la riproduzione dei panda in caduta libera: non deve essere facile mettere in cantiere un pandino, ne sa qualcosa  Marchionne, con il mondo che guarda salmodiando “ce la fa ce la fa”.
Immagino che per Kate sia la stessa roba.
Arriva alla clinica e vede tutto il gota mondiale della stampa pronto, con obbiettivi attraverso i quali si potrebbero contare le ciglia di una zanzara, sempre che le abbia e le prende ovviamente il panico.
È chiaro che il pensiero corra alla speranza che le tende siano chiuse e che la depilazione sia perfetta.
Con questi presupposti non è facile, se poi si ferma a pensare alla regina che sta accendendo ceri pregando che non venga a nessuno l'idea di chiamare l'infante Dino o Diana, il gioco è fatto.
Nel frattempo il vecchio cavallo supportato dalla consorte equina, infila spilloni in bamboline voodoo a caso, che dieci minuti sul trono il culone lo vuol mettere anche lui, e che diamine!
Intanto la coppia del secolo, se si sposassero sgomiterei per andare al matrimonio, Harry e Pippa stanno facendo la gara per il miglior regalo.
Pare che Henry sia orientato per una tutina da mini SS e un gin tonic e Pippa per un servizio fotografico al lato b e un gin tonic.
Sul gin tonic s'intendono, in fondo son anime gemelle.
Il tutto mentre la dolce e bellissima Kate aspetta il momento in cui William tenendole la regale manina le sussurrerà PUSH PUSH PUSH.
Implorando il cielo che una piccola crisi mondiale o anche solo un tweet di Balotelli distragga tutti per quei cinque minuti che servono.
Perché far passare un melone attraverso un limone non è mai una cosa semplice, neanche se il limone è coronato.


ebbene si' sono la dama di compagnia

Immagine
Ebbene sì è deciso, sono la dama di compagnia, auto proclamatami con spinta, non espulsiva ma motivante da un'amica solerte.
La nostra primipara attempata sta spingendo.
È là dove nacque il caro William 31 anni fa.
Ora fossi in lei intanto che spingo una furtiva, e spiegabile col momento convulso, ravanata ai maroni del dolce sposo la darei.
Non è che alla suocera abbia portato tanto bene, nel senso che ripercorrere le sue strade da un senso di deja vu inquietante.
Ma gli inglesi probabilmente non son scaramantici, io l'avrei fatto piuttosto nella vasca di casa.
Come dama di compagnia mi sento in dovere di rendervi partecipe della nostra gioia, alle 6.30 è entrata in clinica e sta vivendo con serenità il momento.
E già questo fa di lei un mito.
Come faccia ad essere serena è un mistero con tutto quello che le vortica attorno.
Ieri, perché sembra che io sia cialtrona ma son comunque una cialtrona informata, ho girato un po' per il web per vedere a che punto era la follia collettiva.
Almeno quattro pagine fb sul royal baby.
Previsioni, commenti, interviste alla nonna del lattaio della zia ottuagenaria del valletto di corte, toto segni zodiacali, e qui permettetemi di dire che la mamma della sposa ha perso anche le mutande puntando sul leone, e il mio momento preferito: l'identikit.
Immagini virtuali creati al computer grafico del probabile viso del bimbo/ bimba verso i tre anni.
Una cosa inquietante: neanche la figlia dei vampiri di Twilight mi ha fatto così paura.
Cosa che tra l'altro spiega la settimana di ritardo, se li ha visti Kate altro che stringere le ginocchia, una passata d'attack che non si sa mai.
Oltretutto falsi come un biglietto da trenta euro, ce ne fosse stato uno che prevedeva denti sporgenti o orecchie a sventola.
Ma andiam con ordine la cronaca va fatta bene (mi scuso per la traduzione ma non uso l'inglese da un po'):

Ore 5.30:

Kate: Will.....Will....Will...
Will: mmmhh sì.....sì ...sì kate yes i will....ti ho già sposata non vivi nel peccato, lo riconosco il piccolo, dormi....
Kate: Will....will...will non fare il pirla...ho perso le acque
Will: prendi la mia non l'ho neanche toccata, asciughiamo domattina.


Ore 6.00:

Kate: fai qualcosa, chiama un esorcista, portami da una maga ma muoviti..
will: pronto? Sicurezza? Dobbiamo andare codice eject. Pronto? Dad? Lo so che è presto, eject...dad...dad...Cam tiralo su da terra. Pronto? Grandma? Eject...si va bene non diana, va bene, calma però..
Kate: ASCOLTA CICCIO, VUOI CHIAMARE ANCHE TUO FRATELLO AL RAVE O CI MUOVIAMO? PROVIAMO UNA SPIRITICA CON MAMMA'?

Ore 6.30:

The Doctor: Duchessa siamo profondamente onorati di assistere alla nascita, sappia che sarà nostra cura fare tutto ciò che sarà necessario per assistere lei e il futuro re, o regina, al meglio. Le promettiamo che niente di ciò che succederà travalicherà le porte di questa clinica vanto del regno unito dal mille....
Kate: SENTI CAZZARO VENDITI PURE L'ESCUSIVA A SIGNORINI MA DIMMI DOVE POSSO SDRAIARMI E MUOVITI
Will: Kate tesoro, ricordati che sei la duchessa, un po' di decoro...
Kate: VUOI FAR CAMBIO???? COME IMMAGINAVO.....

Tempo reale:
Will: push push push...respira kate respira....
Kate: Will tesoro avvicinati....più vicino, ancora.... stammi bene a sentire, che non te lo ripeto più...la prossima volta non rompermi le palle con l'erede al trono, ricordati di Nerone e COMPRATI UN PONY!


god save the boy

Immagine
Ed eccomi qui per l'epilogo della tre giorni dell'operazione “codice Eject”
Alla fine la mia Kate ce l'ha fatta: tre spinte ben assestate, un livido permanente alla mano di Will e il principe mezzosangue ha potuto emettere il primo vagito.
Anche se.....
C'è qualcosa che stanotte non mi ha permesso di dormire.
Ma siam sicuri che è il loro?
Mhh, andiamo con ordine.
Qualche settimana fa la ormonalmente distratta duchessa si lascia sfuggire ricevendo un peluches “grazie lo darò a mia figlia”, frase che è immediatamente seguita da un tonfo sordo proveniente dalla sala del trono e da quattro valletti che corrono a rialzare Grandmaman.
Perché diciamolo le donne a Buckingam Palace portano sfiga.
Regina a parte, ce ne fosse stata una baciata da una buona stella o almeno che non abbia combinato casini.
Ricapitoliamo velocemente: una sorella completamente matta, una nuora dal sistema nervoso a rischio capace di stregare tutto il reame, pare che Diana fosse vestita direttamente dai passerotti e che avesse pantegane, pulitissime, intente a rammendagli i calzini.
Che già dico, sei la nuora, hai una suocera un filo ingombrante e non solo per via dei cappelli, non è che parti bene rubando scene e inquadrature.
Arriva la seconda di nuora, Sarah, la mia preferita, libertina allegra e rossa di capelli, con tutta la golosità che questo popolarmente comporta che per dispetto le scodella due nipoti femmine.
Due allegre creaturine che di regale non han neanche l'unghia dell'alluce con in più una spiccata predisposizione ai cappellini che potrebbero essere usati come prova per l'infermità mentale.
E dulcis in fundo lei: Cam!
L'amante storica, di cui la Eli sa tutto, anche troppo dopo aver letto le trasposizioni di lettere e intercettazioni hard.
Che poi se è sopravvissuta dopo aver immaginato la scena di Carlo e Cam che fan sesso significa proprio che maman è granitica e che i discorsi sulla successione al trono sono attendibili come la data fine lavori della variante di valico.
Una figlia femmina sarebbe stato un macello: paragoni ingombranti, somiglianze dubbie ma innanzi tutto il nome.
Non la chiami Diana e il popolo ti si rivolta contro, la chiami Diana e la vecchia chiude i cordoni della borsa e dopo quattro maalox e due xanax, dal nervoso, abdica nel giro di tre minuti in favore di Henry spedendo i neo genitori in una tenuta alle Falkland.
Ed è per questo che l'atto di nascita deve essere controfirmato dalla grandma, certe cose non van lasciate al caso.
Allora, forse, un abile colpo di mano non è da escludere.
La nostra Kate ha i nervi saldi, se trova qualcuna a far gli occhi dolci a Will la trita nel pastone dei Beagle, e quindi figurarsi se si fa fermare da una quisquiglia come l'assenza del real pedolo.
Attimo di concitazione, lei che urla fuori tutti e zac sostituzione in Nursery avvenuta, e chi si azzarda a contraddire il futuro re che spergiura sulla testa coronata di sua nonna che non è mai stata una femmina?
Ora c'è da sperare che nell'ansia del momento abbiano azzeccato colore ed etnia, che poi spiegare la cosa diventa un casino.
Ma come qualsiasi dama di compagnia riciclata a nunny cresciuta all'ombra di tata Lucia, voglio lasciare due righe al royal boy:
Caro Filippo Edoardo Andrea Giorgio,
benvenuto!
Ti auguro che i primi sei anni della tua vita siano molto molto lunghi, anche perché saranno i soli che ti concederanno, dopo di che qualsiasi cosa farai non andrà bene.
Ma keep calm e apri le orecchie.
Non una parola in presenza della vegliarda sulla nonna paterna.
Evita come la peste i dischi di Elton John.
E ricordati che le candele nel vento si spengono e basta.
Ricordati anche che lo zio Henry non è indicatissimo per darti consigli o almeno non dopo le dieci di sera.
E soprattutto appena potrai fare richieste in proprio di regali, o altro, scegli bene.
Case sull'albero, eremi in montagna, casa mobile con isolotto annesso, insomma qualsiasi posto dove tu possa fare quello che più è insito nella natura umana maschile.
Tenere un telecomando con la destra e le balle con la sinistra.
Se seguirai questo semplice consiglio tutto sarà in discesa e il mondo, o perlomeno il tuo che è tutto quello su cui ti concederanno di decidere, sarà nelle tue mani.
Per sempre tua
Stefania


siamo alla bella

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Qui Buckingam Palace.
Sono in corso gli spareggi per la scelta del nome.
Dopo una prima tornata a tombola e una seconda a bridge, si è passati al più italico, in mio onore, ruba mazzo.
Carlo è sempre fermo su Varenne, sostiene che che l'infante abbia il piedino adatto ad essere ferrato.
Camilla punta tutto su Isacco tentando di convincere tutti che la traduzione ebraica di William sia Abramo, nel frattempo spera che dio sia incolonnato sulla salerno reggio calabria e non faccia in tempo a impedire il sacrificio.
Il principe di Edimburgo caldeggia per Kukident, vuole qualcosa che ricordi la stabilità.
Lo zio Henry è orientato su Voldemort, tanto per quel che lo nominerà, almeno avrà una scusa.
Zia Pippa pensava ad una cosa easy tipo H&M che lo shopping low cost è tanto glamuor.
La più saggia resta la Regina lo vuol chiamare come il suo daddy, Giorgio, molto british, molto forte, l'idea che vinca contro i draghi è d'impatto, ha già ordinato per il battesimo un logopedista australiano in kit di montaggio.
Mamma e papà per ora son frastornati stanno attenti che Henry non ciuli il mazzetto alla nonna e sperano che Camilla si distragga il giusto per cambiarle le carte.
Nel frattempo la formula approvata dai consiglieri di corte per rivolgersi all'erede è : Ehi tu!

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