
Non credo ci sia niente di più incivile e disumano, se non forse la ceretta a caldo in zona inguine, e nonostante tutto ogni anno continuiamo ad auto infliggercela.
La prova costume dovrebbe essere inserita tra le attenuati di eventuali problemi psichici e atti inconsulti.
La prova costume va male per concetto a tutte!
Anche perché quelle a cui potrebbe andare alla grande se ne guardano bene dal farla.
Che je frega a loro? Son gnocche!
Per tutte le altre, comuni mortali, è un supplizio inutile e deleterio.
È solo un modo in più che troviamo per deprimerci e piangerci addosso.
Giusto chi durante l'inverno ha scoperto lo spinning selvaggio, è carica di endorfine da attività sportiva e ha sudato anche l'ultimo grammo in eccesso o chi ha subito un abbandono sull'altare e ha pianto lacrime e lipidi ne potranno godere.
A voi dico fatela una volta al giorno, ve la meritate tutta, che l'anno prossimo, passata la cotta da pedalata ad oltranza e trovato un modello nuovo di zecca di fidanzato, non è detto che siate nelle stesse sireniche condizioni.
A me e alle altre intimo di non provarci, neanche se stimolate da un week-end marittimo alle porte, neanche davanti ad un due pezzi nuovo e bellissimo, colorato che quella vigliacca della commessa giura è fatto per la nostra persona aggiungendo che sta bene a tutte perché è tagliato da dio.
Commessa fetente, come fai a dormire la notte? Fai parte del mio stesso genere umano, hai la stessa magica combinazione cromosomica, come fai a non provare rimorso quando mi dai un paio di slip alla brasiliana da provare?
Che tu possa essere tenuta sveglia dalla visione, non tanto dei nostri cuscinetti pallidi ma dei nostri sguardi tristi e sull'orlo della crisi di nervi.
Se c'è una divinità preposta ai cuori spezzati dalle prove costume, possa infierire su di te donandoti voglia di cioccolata e patatine fritte ad ogni ora, e così sia.
Ma in fondo lo sappiamo che nonostante gli anatemi la faremo anche quest'anno, siam fatte così, siam masochiste dentro, fuori e tutt'intorno.
Allora almeno facciamola per benino, non che questo sarà risolutivo ma, almeno, limiterà i danni.
Se siete di carnagione scura partite avvantaggiatissime, lo scuro sfila, si sa, nasconde parzialmente le imperfezioni e sta bene con tutti i colori.
Se siete figlie della luna e avete un pallore che, a parte il luccichio, vi fa entrare di diritto nel clan Cullen abbiate i nervi saldi.
Durante l'inverno avete visto il vostro corpo in stato adamitico solo nel bagno o sotto la doccia, trovarvelo davanti allo specchio con uno striminzito due pezzi verde acido potrebbe essere troppo.
Abbiate almeno l'accortezza di una depilazione a tappeto, e dopo l'inverno direi che come termine calza a pennello, perché non c'è niente di peggio che l'abbinamento pallore-peli per iniziare malissimo la nostra missione.
Se riuscite a farvi un paio di docce solari leggere evitando di diventare dei peperoni tanto meglio.
Lo so fan male alla pelle, sarebbero da evitare, ma la pelle, quando vedrà il sorriso di chi si sente un po' già in ferie entrare nel camerino prova, se ne farà una ragione.
Non fatela nella settimana precedente e successiva al ciclo, andare con la pancia gonfia e le occhiaie non è consigliabile, se poi subite, e anche se non ve ne accorgete li subite fidatevi, gli sbalzi d'umore ormonali potreste trovarvi a piangere in un camerino o peggio ancora su un caffè doppio con panna montata mentre pucciate una brioches.
Ultima regola fondamentale: non fatevi accompagnare dall'amica gnocca.
Non lo fate mai! Ha buon gusto? Con il fisico che ha potrebbe mettersi un sacco di iuta in testa, brave tutte!
È carina e vi vuole bene? Non fatevi intenerire, alla prova costume l'amica gnocca è il nemico!
In men che non si dica troverà un modello da spiaggia di Ipanema che indosserà meglio di una bellezza locale o un costume intero aperto sui fianchi che sottolinea il punto vita e il vostro ego subirà un crollo verticale che vi farà andare dritte a convertire la prenotazione per Peschici con una per l'Islanda.
Se poi si proverà lo stesso modello scelto da voi bannatela dalla vostra vita, dal telefono e dai social network, è chiaro che vi odia.
Tirando le fila, quindi, lasciate perdere, che una dieta riparatrice all'ultimo momento vi farà ottenere solo di arrivare in spiaggia esattamente come prima ma un filino più tristi.
Credo di aver detto tutto, ora spetta a voi, io vi consiglio di andare con i costumi che già avete, provarli in loco e alla domanda , hai fatto la prova costume, rispondere uno stentoreo: ma anche no, quest'anno mi diverto!
La prova costume dovrebbe essere inserita tra le attenuati di eventuali problemi psichici e atti inconsulti.
La prova costume va male per concetto a tutte!
Anche perché quelle a cui potrebbe andare alla grande se ne guardano bene dal farla.
Che je frega a loro? Son gnocche!
Per tutte le altre, comuni mortali, è un supplizio inutile e deleterio.
È solo un modo in più che troviamo per deprimerci e piangerci addosso.
Giusto chi durante l'inverno ha scoperto lo spinning selvaggio, è carica di endorfine da attività sportiva e ha sudato anche l'ultimo grammo in eccesso o chi ha subito un abbandono sull'altare e ha pianto lacrime e lipidi ne potranno godere.
A voi dico fatela una volta al giorno, ve la meritate tutta, che l'anno prossimo, passata la cotta da pedalata ad oltranza e trovato un modello nuovo di zecca di fidanzato, non è detto che siate nelle stesse sireniche condizioni.
A me e alle altre intimo di non provarci, neanche se stimolate da un week-end marittimo alle porte, neanche davanti ad un due pezzi nuovo e bellissimo, colorato che quella vigliacca della commessa giura è fatto per la nostra persona aggiungendo che sta bene a tutte perché è tagliato da dio.
Commessa fetente, come fai a dormire la notte? Fai parte del mio stesso genere umano, hai la stessa magica combinazione cromosomica, come fai a non provare rimorso quando mi dai un paio di slip alla brasiliana da provare?
Che tu possa essere tenuta sveglia dalla visione, non tanto dei nostri cuscinetti pallidi ma dei nostri sguardi tristi e sull'orlo della crisi di nervi.
Se c'è una divinità preposta ai cuori spezzati dalle prove costume, possa infierire su di te donandoti voglia di cioccolata e patatine fritte ad ogni ora, e così sia.
Ma in fondo lo sappiamo che nonostante gli anatemi la faremo anche quest'anno, siam fatte così, siam masochiste dentro, fuori e tutt'intorno.
Allora almeno facciamola per benino, non che questo sarà risolutivo ma, almeno, limiterà i danni.
Se siete di carnagione scura partite avvantaggiatissime, lo scuro sfila, si sa, nasconde parzialmente le imperfezioni e sta bene con tutti i colori.
Se siete figlie della luna e avete un pallore che, a parte il luccichio, vi fa entrare di diritto nel clan Cullen abbiate i nervi saldi.
Durante l'inverno avete visto il vostro corpo in stato adamitico solo nel bagno o sotto la doccia, trovarvelo davanti allo specchio con uno striminzito due pezzi verde acido potrebbe essere troppo.
Abbiate almeno l'accortezza di una depilazione a tappeto, e dopo l'inverno direi che come termine calza a pennello, perché non c'è niente di peggio che l'abbinamento pallore-peli per iniziare malissimo la nostra missione.
Se riuscite a farvi un paio di docce solari leggere evitando di diventare dei peperoni tanto meglio.
Lo so fan male alla pelle, sarebbero da evitare, ma la pelle, quando vedrà il sorriso di chi si sente un po' già in ferie entrare nel camerino prova, se ne farà una ragione.
Non fatela nella settimana precedente e successiva al ciclo, andare con la pancia gonfia e le occhiaie non è consigliabile, se poi subite, e anche se non ve ne accorgete li subite fidatevi, gli sbalzi d'umore ormonali potreste trovarvi a piangere in un camerino o peggio ancora su un caffè doppio con panna montata mentre pucciate una brioches.
Ultima regola fondamentale: non fatevi accompagnare dall'amica gnocca.
Non lo fate mai! Ha buon gusto? Con il fisico che ha potrebbe mettersi un sacco di iuta in testa, brave tutte!
È carina e vi vuole bene? Non fatevi intenerire, alla prova costume l'amica gnocca è il nemico!
In men che non si dica troverà un modello da spiaggia di Ipanema che indosserà meglio di una bellezza locale o un costume intero aperto sui fianchi che sottolinea il punto vita e il vostro ego subirà un crollo verticale che vi farà andare dritte a convertire la prenotazione per Peschici con una per l'Islanda.
Se poi si proverà lo stesso modello scelto da voi bannatela dalla vostra vita, dal telefono e dai social network, è chiaro che vi odia.
Tirando le fila, quindi, lasciate perdere, che una dieta riparatrice all'ultimo momento vi farà ottenere solo di arrivare in spiaggia esattamente come prima ma un filino più tristi.
Credo di aver detto tutto, ora spetta a voi, io vi consiglio di andare con i costumi che già avete, provarli in loco e alla domanda , hai fatto la prova costume, rispondere uno stentoreo: ma anche no, quest'anno mi diverto!