Buongiorno care lettrici di Amenità varie e presto anche di Stylettissimo,
inizia oggi la mia collaborazione con that little lovely blog, parleremo delle ultimi sfilate ma non solo, cenni dal backstage , dinamiche del dorato mondo dello stile, cosa significa essere modella oggi, insomma parleremo di tutto.
inizia oggi la mia collaborazione con that little lovely blog, parleremo delle ultimi sfilate ma non solo, cenni dal backstage , dinamiche del dorato mondo dello stile, cosa significa essere modella oggi, insomma parleremo di tutto.

Direi di iniziare con il cardine di tutti gli outfit: l’accessorio.
Impossibile rinunciarvi, è un must, può risollevare un’intera mise sbagliata, fa la differenza.
Ma visto i tempi che corrono è utile essere performanti, eclettici e poliedrici.
Questo è un ottimo esempio di come si può usare lo stile con utilità, arrivati a destinazione potete sempre donarlo alla padrona di casa come centrotavola, e così risolverete anche l’annoso problema sul tenersi o meno il cappello per tutta la durata dell’evento.
DOLCE E GABBANA
DE VINCENZO
Impossibile rinunciarvi, è un must, può risollevare un’intera mise sbagliata, fa la differenza.
Ma visto i tempi che corrono è utile essere performanti, eclettici e poliedrici.
Questo è un ottimo esempio di come si può usare lo stile con utilità, arrivati a destinazione potete sempre donarlo alla padrona di casa come centrotavola, e così risolverete anche l’annoso problema sul tenersi o meno il cappello per tutta la durata dell’evento.
DOLCE E GABBANA
DE VINCENZO

Un altro tabù che cade è quello che ha sempre creato non pochi problemi: il reggiseno.
È vero che raramente noi top model possiamo sfoggiare taglie oltre la -1, ma gli stilisti sanno perfettamente che le loro creazioni andranno probabilmente a real women, and they love eat, allattano figli, che je vada la carbonara de traverso a ste chiattone che nun sanno che vò dì campà de granaglie, insomma sono donne realizzate completamente in ogni loro aspetto.
Ebbene per loro ecco i capi adatti, mai più reggiseno sì, o reggiseno no, a vista o nascosto, il reggiseno si mette sopra, e famo contenti pure li fidanzati che se incartano co a chiusura.
È vero che raramente noi top model possiamo sfoggiare taglie oltre la -1, ma gli stilisti sanno perfettamente che le loro creazioni andranno probabilmente a real women, and they love eat, allattano figli, che je vada la carbonara de traverso a ste chiattone che nun sanno che vò dì campà de granaglie, insomma sono donne realizzate completamente in ogni loro aspetto.
Ebbene per loro ecco i capi adatti, mai più reggiseno sì, o reggiseno no, a vista o nascosto, il reggiseno si mette sopra, e famo contenti pure li fidanzati che se incartano co a chiusura.

Di moderna ispirazione sono anche le collezioni legate al mondo della musica, apprezzatissimi questi outfit “ma come fanno le segretarie con gli occhiali a farsi sposare dagli avvocati” che danno a tutte l’idea di poter cavalcare una passerella, ve piacerebbe poracce, perché in fondo noi non abbiamo nulla in più di voi, ripartizione dei centimetri a parte.
GUCCI
GUCCI

Notevole anche la rivoluzione nel campo dei rapporti delle maison con le modelle.
Sono più partecipi fin dall’inizio, possono dare suggerimenti ed essere parte integrante delle coreografie, vederle nascere, anche fisicamente come si può evidentemente dedurre da questa foto, in cui la modella non ha fatto in tempo a rimuovere the work glasses tra un ritocco e un outfit, confermando uno dei dettami imprescindibili della moda: le paillets van con tutto.
Puro cor panino e porchetta alla sagra del vino novello. PUCCI
Sono più partecipi fin dall’inizio, possono dare suggerimenti ed essere parte integrante delle coreografie, vederle nascere, anche fisicamente come si può evidentemente dedurre da questa foto, in cui la modella non ha fatto in tempo a rimuovere the work glasses tra un ritocco e un outfit, confermando uno dei dettami imprescindibili della moda: le paillets van con tutto.
Puro cor panino e porchetta alla sagra del vino novello. PUCCI

Più elastiche anche le imposizioni stilistiche, una volta l’alluce valgo non ti precludeva il tacco 15, ora gli stilisti sono più empatici, in fondo un bel capo non verrà mai rovinato da un paio di sciavatte. Che ve potessero scende tutti li orli me so distrutta li piedi, io.
AMANDA WAKELEY
AMANDA WAKELEY

Per finire a tender look alla moda per le signore un pò age, perchè anche the old ladies meritano un pò di polvere di stelle e cosa meglio di du brillocchi sul tacco per farsì che si sentano regine.
Mentre stanno a comprà li sofficini.
GUCCI
Mentre stanno a comprà li sofficini.
GUCCI
Per ora è tutto care ragazze, che la sobrietà sia con voi.
Alla prossima
Vostra Claudia Swiffer
Alla prossima
Vostra Claudia Swiffer