Ci sono pensieri e progetti che restano latenti, che ti passano in testa ma non riesci ad afferrare, a collocare dove dovresti o anche solo a trovare il momento giusto per farli nascere, svilupparli.
Poi però una meravigliosa foto regalata, che dice esattamente chi sono e una vittoria per osmosi fanno trovar loro lo spazio per concretizzarsi.
Io amo parlare di libri, amo tutto dei libri.
Amo il loro peso nella borsa, la sicurezza che mi danno, la compagnia che mi hanno fatto negli anni, quando magari sognare conto terzi era tutto quello che poteva salvarmi, dal mondo, dal bisogno di essere capita, da me stessa.
Ma anche la gioia che mi han dato nei momenti belli, quelli col sole ad ogni costo, la paura che mi hanno fatto, i pensieri che han provocato, magari cambiato, perché vivaddio non ci sono opinioni che non possono essere messe in discussione, c’è sempre un altro lato della storia, magari tremendo, orribile, inspiegabilmente salvifico.
Parlerei di libri per ore, amo presentare quelli degli altri, perché il fatto che io scriva non significa che non mi senta realizzata a raccontare altre storie e altri autori, è sempre bello capire il perché, il processo creativo, l'anima di chi ci regala bei momenti.
Questa nuova pagina del mio blog non sarà una pagina di critica letteraria, non ne ho l’autorità, parlerà solo dei libri che mi son piaciuti, quelli che mi sento di consigliare…per sognare come dice il titolo di questo spazio, ma anche per indignarsi, amare, ridere e piangere, sono onnivora in tutto, non ho un genere preferito…io amo le belle storie, quelle scritte bene, che mi danno un'emozione, quelle che mi regalano un brivido e creano un ricordo…
E ovviamente questa sarà un’ottima scusa per rileggerle…
Poi però una meravigliosa foto regalata, che dice esattamente chi sono e una vittoria per osmosi fanno trovar loro lo spazio per concretizzarsi.
Io amo parlare di libri, amo tutto dei libri.
Amo il loro peso nella borsa, la sicurezza che mi danno, la compagnia che mi hanno fatto negli anni, quando magari sognare conto terzi era tutto quello che poteva salvarmi, dal mondo, dal bisogno di essere capita, da me stessa.
Ma anche la gioia che mi han dato nei momenti belli, quelli col sole ad ogni costo, la paura che mi hanno fatto, i pensieri che han provocato, magari cambiato, perché vivaddio non ci sono opinioni che non possono essere messe in discussione, c’è sempre un altro lato della storia, magari tremendo, orribile, inspiegabilmente salvifico.
Parlerei di libri per ore, amo presentare quelli degli altri, perché il fatto che io scriva non significa che non mi senta realizzata a raccontare altre storie e altri autori, è sempre bello capire il perché, il processo creativo, l'anima di chi ci regala bei momenti.
Questa nuova pagina del mio blog non sarà una pagina di critica letteraria, non ne ho l’autorità, parlerà solo dei libri che mi son piaciuti, quelli che mi sento di consigliare…per sognare come dice il titolo di questo spazio, ma anche per indignarsi, amare, ridere e piangere, sono onnivora in tutto, non ho un genere preferito…io amo le belle storie, quelle scritte bene, che mi danno un'emozione, quelle che mi regalano un brivido e creano un ricordo…
E ovviamente questa sarà un’ottima scusa per rileggerle…