Amenità Varie... ma anche no
  • HOME
  • SU DI ME
  • ARCHIVIO
    • PILLOLE DI BLOG: LA MALINCONIA DI UN SABATO MATTINA... >
      • PILLOLE DI BLOG
    • CLAUDIA SWIFFER >
      • DI RAGAZZE, FANTASMI E LUCI COLORATE
    • RE-CYCLE
    • VI RACCONTO UNA STORIA...
    • DEDICATO A TE
    • SU DI ME...SU DI NOI >
      • COME IL PRIMO BACIO
    • AMENITA' VARIE...MA A VOLTE ANCHE NO
    • I MIEI PREFERITI
    • PODISTA PER CASO
    • AMENITA'...FORSE
  • IL MIO LIBRO
  • CONSIGLI PER SOGNARE
  • McStef
    • McStef: breaking news
    • Meghan, dolce Meghan
  • BLOG
  • LINK
  • DOLESCENTI VS LAVATRICE
  • Blog
  • FIFTY NANI
    • FIFTYNANI BUONA LA PRIMA

GOD SAVE THE BOND QUEEN!

4/21/2016

0 Commenti

 
Immagine
Davvero...90 son tanti perdiana.
E non 90 passati a Lurate Caccivio, con il mercato il giovedì e il bingo in parrocchia la domenica pomeriggio.
90 partiti con l'handicap e costellati di delatori.
Partiamo dall'inizio.
Elizabeth Alexandra Mary è figlia di un re minore.
Il papà si ritrova sul trono perché lo zio, più figo, più glamour e più spigliato, ha avuto la bella idea di abdicare per amore.
Quindi al figo glamour e spigliato si aggiunge romantico e spavaldo.
Ma è spigliato il termine che ci interessa, infatti il papino non spiccica mezza parola senza balbettare manco se gliela musica Morricone e quindi dopo peripezie varie si decide che il primo discorso radiofonico Lizzie lo faccia a 14 anni, si dice rivolgendosi ai ragazzini durante la guerra, ma l'idea che finalmente gli inglesi possano capire qualcosa senza avere un attacco di labirintite incombe perfida.
Poi la guerra, lei che si arruola, il matrimonio con un cugino che deve rinunciare a succedere al trono di Grecia per sposarla , l'ascesa al trono e i figli si susseguono a ritmo serrato, senza toglierle il tempo per un giro del mondo, prima monarca in carica a farlo.
Ora vorrei per un attimo tornare indietro e rivalutare la figura sempre defilata del principe Filippo e al suo colpo di genio nel rinunciare alla Grecia.
Pensa se si fosse impuntato, No you will came with me, you'll be the Parthenon queen! Ma ve la immaginate la Queen Elizabeth con un peplo al posto del twin set d'angora?
Prima però parlavo di delatori e lei i delatori se li è portati in grembo per 9 mesi, who makes herself makes for three o nel suo caso Four
Carlo, Anna, Andrea e Edoardo.
Partiamo dall'ultimo che è il più noioso e imboscato, a suo carico solo una spintarella per l'ammissione al college, il ragazzo si applica ma non ha le basi, una capatina nel mondo della televisione e delle sospette ingerenze famigliari per salvare la sua società, il ragazzo si applica ma non ha le basi un'altra volta.
Andando a ritroso Andrea, che sposa una già datata, una che ride troppo e che ha convissuto prima di lui e se questo non bastasse è anche rossa di capelli.
Pare che la regina abbia commentato ai tempi “red hair greedy bird”, affermazione confermata quando la sbarazzina Sarah si fece fotografare mentre un buon uomo le ciucciava l'alluce.
Dopo il divorzio il lascito consiste nelle due figli più sgraziate e senza gusto, anche per esser inglesi, che Buckingham palace abbia mai visto.
Inutile dire che chi scrive adora incondizionatamente la rossa e “Adelina e Guendalina” di York, che non si chiamano così ma me le immagino sempre sculettanti con lo zio Reginaldo...
Immagine
Da Andrea ad Anna il passo è breve.
Anna...che dire, Anna, sempre un filo borderline, mai del tutto presente a se stessa e...ehhh...con un passato legato a Andrew Parker Bolwes, sì lui proprio lui, lo scudiero di mammà e ex marito della chiacchierata Camilla.
And last but not least lui....Carlone nostro.
Che già solo a vederlo stringe il cuore.
Uno predestinato dalla sfiga.
Si becca la mamma detentrice del record mondiale di avvinghiamento al trono e si innamora di una brutta esattamente come lui, ma, a differenza di lui, inaccettabile a livello sociale, ma all'amor non si comanda e se la tiene vicina facendola sposare allo scudiero di cui sopra.
Ma immaginatevi lo scazzo a tavola tra fratello e sorella!
Passami il sale...Prenditelo da solo pirla! Ma non avevi un valletto cieco o uno stalliere rimbambito? No proprio lui...Carlo va che questa la paghi...
Detto, fatto!
Ed ecco a voi the best Pussy Dead of the world, Santa Diana d'Inghilterra.
Biondina, timidina, dal rossore virginale subitaneo e reiterato, sciapa in maniera imbarazzante.
Pare.
E qui her Majesty mi perde i colpi e prende il più grande abbaglio dei suoi 63 anni di regno.
Infatti la ragazza, oltre a togliere le luci dei riflettori dalla famiglia al gran completo, si rivela essere tutt'altro che un'educanda vecchio stile, quanto più una donna intraprendete che se ne sbatte dell'etichetta e tra divorzio, storie di letto che gettano un ombra anche sulla paternità di Harry, che vista la simpatia potrebbe anche essere, e interviste imbarazzanti, fa tremare il polso alla suocera e qualcos'altro a Carlo.
Poi Diana esce teatralmente di scena e sfocia in odor di santità, con tanto di veglie davanti a palazzo e Elton John che canta per ore, complicando ulteriormente le cose.
E poi le intercettazioni hard tra Carlo e Camilla, il vestito nazi del nipote, Camilla che ormai divorziata si piazza a palazzo e a Lizzie non resta che abbozzare.
90 anni vissuti pericolosamente.
Quindi, dopo tutto questo, nessuna meraviglia vedendola recitare nel più grande spottone per l'Inghilterra, dopo Freddy Mercury che canta a Wembley avvolto nel mantello con scettro e corona, all'apertura dei giochi olimpici di Londra scortata da Daniel Craig.
Perché non me ne voglia Sir Kenneth Branagh che l'ha definita la più grande Bond girl di sempre, ma si è sbagliato...lei non è una Bond Girl...lei è:
Bond Lizzie Bond

​

0 Commenti

    Autore

    Scrivi qualcosa su di te. Non deve essere niente di ricercato, solo una descrizione generale.

    Archivi

    Aprile 2016

    Categorie

    Tutto

    Feed RSS

Powered by Create your own unique website with customizable templates.