- umanità[u-ma-ni-tà] s.f. inv.
- 1 La prerogativa dell'essere umano, intesa come complesso di caratteristiche, qualità, limiti peculiari alla condizione dell'uomo: la divinità e l'u. di Gesù Cristo
- 2 L'insieme di tutti gli uomini: la distruzione dell'u.; anche, un insieme circoscritto di uomini: anche nei paesi ricchi esiste un'u. sofferente
- 3 Complesso di doti e sentimenti solitamente positivi che si ritengono propri dell'uomo e lo distinguono dalle bestie: possedere grandi doti di u.
- 4 Complesso di studi letterari aventi come oggetto l'uomo nei suoi valori e nel suo comportamento, usato quasi esclusivamente nella loc. varia u.: lo scrittore scomparso ha lasciato saggi di varia u.
Ci son cose che a pensarci non le inventi neanche dopo una serata alcolica con gli amici di una vita, quelli, per intenderci, che puoi svegliarti la mattina dopo con la faccia parcheggiata nel piatto coi resti del tiramisu’ che non cambiano idea su di te.
Eppure ci son persone che ci riescono nonostante la loro religione le vorrebbe sobrie a prescindere.
E’ il caso di Mucahid Cihad Han, predicatore televisivo turco, che ha risposto ad un masturbatore reo confesso, che avrebbe avuto nell’aldila’, come punizione, la mano incinta.
Si’ lo so, adesso vi do il tempo di prendere un kleenex per asciugarvi gli occhi, se siete donne, e per far due conti sugli alimenti che dovrete pagare nel regno dei piu’, se siete uomini, poi continuiamo.
Da questa affermazione, gia’ ridicola di per se’ , son nate a cascata una valanga di cose.
L’apertura di un nuovo fantomatico ramo universitario di specializzazione per ginecologi, non sia mai che queste povere mani siano fatte partorire sole, e altre facezie del genere.
Donne indignate dal fatto che restare incinta possa essere considerata una punizione e tweet su tweet di dileggio e protesta.
Ora capisco il dileggio, ma la protesta… davvero?
Sarebbe come incazzarsi con la nonna che ti dice che la febbre sul labbro sono i baci di nascosto!
Ma quel che vorrei veramente capire e’: ma incinta di cosa sarebbero le mani?
Bambini?
No perche’ , se cosi’ fosse ci sarebbe da incazzarsi sul serio! Con tutta la fatica che facciamo per metterli al mondo tra travaglio spinte ed espulsioni, che agli uomini possa bastare aprire una mano e’ un affronto!
Ma che li facciano anche qui! Senza aspettare di andare nell’aldila’, non tutti ne’, che in fondo ci piace soffrire, ma chesso’ uno su tre ci potrebbe stare.
Altra domanda, ma per la masturbazione femminile vale lo stesso principio?
O non prendiamo neanche in considerazione che avvenga e glissiamo.
Perche’ se valesse per tutti, dopo il trapasso, prevedo un picco demografico da paura, altro che densita’ di popolazione cinese, ci tocca fare i turni per tenerci sulle spalle l’un con l’altro.
Metti poi che gli anatemi occidentali si sommino a quelli orientali e siamo a posto: tutti ciechi e pieni di figli.
Son problemi pesanti.
E mentre ragionavo e ridevo su questa cosa immaginandomi fantasmagoriche famiglie Bradford capitanate da un unico genitore ipovedente, sono incappata in altre due notizie.
Anche qui sono coinvolti due uomini di religione, anche se in un caso la parola uomo e’ forse eccessiva.
Il primo e’ Don Dino, sacerdote di Fiumicino, accusato di sfruttamento alla prostituzione minorile.
Don Dino si difende, e giustifica le migliaia di foto pedopornografiche sui suoi supporti tecnologici, dicendo che non e’ vero, assolutamente, si e’ solo sparsa voce che sia bravissimo nelle foto di nudi e quindi alla luce di questo, dei piccoli aspiranti attori hard, gli abbiano commissionato dei book, ovviamente gratuiti.
Non sia mai, l’arte non e’ in vendita e lui voleva solo aiutare.
Ora non e’ chiaro come un prete possa essere specializzato in foto di nudi e ancor piu’ come questa cosa possa venire all’orecchio di qualcuno, fatto sta che e’ stato colto in flagranza di reato mentre sceglieva i clienti e li agevolava nei bagni della stazione Termini dopo aver fatto cenno ai ragazzini di incamminarsi e precederli.
La cosa di per se e’ disgustosa, perpetrata da un uomo di chiesa diventa aberrante, se ci aggiungiamo l’assurdita’ della difesa il tutto prende connotazioni da film dell’orrore.
Non faccio in tempo a levarmi di dosso lo schifo per questa notizia che leggo le parole del segretario di Stato Vaticano Parolin che commenta il si’ della vittoria per le unioni gay in Irlanda come “una sconfitta per l’umanita’”
Adesso non che io mi aspettassi l’approvazione della chiesa, ci mancherebbe, non lasciano che un divorziato faccia la comunione non sia mai che accettino questo, anzi per essere sincera ne sarei quasi delusa, hanno un ruolo ed e’ giusto che lo rispettino.
Ma parlare di sconfitta per l’umanita’ mi sembra una cosa fuori da ogni logica.
Una sconfitta’ per l’umanita’ e’ l’olocausto, una sconfitta per l’umanita’ e’ stata la guerra in Jugoslavia dove l’occidente ha lasciato che si ammazzassero tranquillamente nella piu’ grande indifferenza, perche’ gli interessi economici erano zero, una sconfitta per l’umanita’ e’il genocidio e la pulizia etnica contro il popolo curdo, che se non bastassero tutte le brutture che ha subito ha visto disseminato sul proprio territorio 20 milioni di mine anti uomo, una sconfitta per l’umanita’ e’ un bambino destinato a morire di fame mentre il dall’altra parte del mondo il cibo si spreca a tonnellate… e’ quando nascere dalla parte sbagliata del glodo sancisce la vita o la morte.
Una sconfitta per l’umanita’ e’ un uomo di dio che fotografa bambini nudi e li vende nei bagni luridi di una stazione…
E d’improvviso la mano incinta non mi pare piu’ cosi’ assurda….
Eppure ci son persone che ci riescono nonostante la loro religione le vorrebbe sobrie a prescindere.
E’ il caso di Mucahid Cihad Han, predicatore televisivo turco, che ha risposto ad un masturbatore reo confesso, che avrebbe avuto nell’aldila’, come punizione, la mano incinta.
Si’ lo so, adesso vi do il tempo di prendere un kleenex per asciugarvi gli occhi, se siete donne, e per far due conti sugli alimenti che dovrete pagare nel regno dei piu’, se siete uomini, poi continuiamo.
Da questa affermazione, gia’ ridicola di per se’ , son nate a cascata una valanga di cose.
L’apertura di un nuovo fantomatico ramo universitario di specializzazione per ginecologi, non sia mai che queste povere mani siano fatte partorire sole, e altre facezie del genere.
Donne indignate dal fatto che restare incinta possa essere considerata una punizione e tweet su tweet di dileggio e protesta.
Ora capisco il dileggio, ma la protesta… davvero?
Sarebbe come incazzarsi con la nonna che ti dice che la febbre sul labbro sono i baci di nascosto!
Ma quel che vorrei veramente capire e’: ma incinta di cosa sarebbero le mani?
Bambini?
No perche’ , se cosi’ fosse ci sarebbe da incazzarsi sul serio! Con tutta la fatica che facciamo per metterli al mondo tra travaglio spinte ed espulsioni, che agli uomini possa bastare aprire una mano e’ un affronto!
Ma che li facciano anche qui! Senza aspettare di andare nell’aldila’, non tutti ne’, che in fondo ci piace soffrire, ma chesso’ uno su tre ci potrebbe stare.
Altra domanda, ma per la masturbazione femminile vale lo stesso principio?
O non prendiamo neanche in considerazione che avvenga e glissiamo.
Perche’ se valesse per tutti, dopo il trapasso, prevedo un picco demografico da paura, altro che densita’ di popolazione cinese, ci tocca fare i turni per tenerci sulle spalle l’un con l’altro.
Metti poi che gli anatemi occidentali si sommino a quelli orientali e siamo a posto: tutti ciechi e pieni di figli.
Son problemi pesanti.
E mentre ragionavo e ridevo su questa cosa immaginandomi fantasmagoriche famiglie Bradford capitanate da un unico genitore ipovedente, sono incappata in altre due notizie.
Anche qui sono coinvolti due uomini di religione, anche se in un caso la parola uomo e’ forse eccessiva.
Il primo e’ Don Dino, sacerdote di Fiumicino, accusato di sfruttamento alla prostituzione minorile.
Don Dino si difende, e giustifica le migliaia di foto pedopornografiche sui suoi supporti tecnologici, dicendo che non e’ vero, assolutamente, si e’ solo sparsa voce che sia bravissimo nelle foto di nudi e quindi alla luce di questo, dei piccoli aspiranti attori hard, gli abbiano commissionato dei book, ovviamente gratuiti.
Non sia mai, l’arte non e’ in vendita e lui voleva solo aiutare.
Ora non e’ chiaro come un prete possa essere specializzato in foto di nudi e ancor piu’ come questa cosa possa venire all’orecchio di qualcuno, fatto sta che e’ stato colto in flagranza di reato mentre sceglieva i clienti e li agevolava nei bagni della stazione Termini dopo aver fatto cenno ai ragazzini di incamminarsi e precederli.
La cosa di per se e’ disgustosa, perpetrata da un uomo di chiesa diventa aberrante, se ci aggiungiamo l’assurdita’ della difesa il tutto prende connotazioni da film dell’orrore.
Non faccio in tempo a levarmi di dosso lo schifo per questa notizia che leggo le parole del segretario di Stato Vaticano Parolin che commenta il si’ della vittoria per le unioni gay in Irlanda come “una sconfitta per l’umanita’”
Adesso non che io mi aspettassi l’approvazione della chiesa, ci mancherebbe, non lasciano che un divorziato faccia la comunione non sia mai che accettino questo, anzi per essere sincera ne sarei quasi delusa, hanno un ruolo ed e’ giusto che lo rispettino.
Ma parlare di sconfitta per l’umanita’ mi sembra una cosa fuori da ogni logica.
Una sconfitta’ per l’umanita’ e’ l’olocausto, una sconfitta per l’umanita’ e’ stata la guerra in Jugoslavia dove l’occidente ha lasciato che si ammazzassero tranquillamente nella piu’ grande indifferenza, perche’ gli interessi economici erano zero, una sconfitta per l’umanita’ e’il genocidio e la pulizia etnica contro il popolo curdo, che se non bastassero tutte le brutture che ha subito ha visto disseminato sul proprio territorio 20 milioni di mine anti uomo, una sconfitta per l’umanita’ e’ un bambino destinato a morire di fame mentre il dall’altra parte del mondo il cibo si spreca a tonnellate… e’ quando nascere dalla parte sbagliata del glodo sancisce la vita o la morte.
Una sconfitta per l’umanita’ e’ un uomo di dio che fotografa bambini nudi e li vende nei bagni luridi di una stazione…
E d’improvviso la mano incinta non mi pare piu’ cosi’ assurda….
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