Mi sfugge un punto e fin qui non ci sarebbe nulla di grave se non fosse che ho la sensazione che il punto sia nebuloso per tanti.
E non mi riferisco al punto G se pur c'entra o almeno vogliano farlo c'entrare di forza.
Ma il Family day che impronta ha?
A cosa vuole arrivare?
Stiamo parlano di famiglia composta da Madre Padre e figli?
Di Madre Padre sposati e poi figli?
Madre Padre sposati in chiesa e poi figli?
No perché c'è la sua bella differenza e la sua bella confusione intorno.
Perché se uno dei promotori è una sorta di suffragetta coi baffi che si appella a Dio e ai suoi insegnamenti, liberamente interpretati se mi si concede, e proclama l'astensione sessuale se non per la procreazione, perché il sesso non è fatto per il piacere, allora stiamo parlando di famiglie benedette dal sacro vincolo del matrimonio con tanto di organo, incenso e prete benedicente.
Quindi un matrimonio "normale" stipulato solo davanti alle leggi dello stato non rientrerebbe nei diktat della manifestazione, giusto?
E di conseguenza le forze politiche di uno stato laico non dovrebbero istituzionalmente appoggiarlo in quanto si troverebbero in aperto contrasto con la costituzione e le leggi italiane, sbaglio?
Ma soprattutto quelli sul palco con tre matrimoni alle spalle avrebbero poco senso, giusto?
I partecipanti esultanti sotto il palco se non sposati dovrebbero essere casti e puri, corretto?
Evitando di commentare la suora, mai stata moglie senza più voglie che si prende la briga e di certo il gusto di dare a tutti il consiglio giusto, che propone di sopprimere le coppie omosessuali e meno male che il collegamento finisce perché vedevo male anche i libri di Garcia Lorca, Alda Merini e Saffo.
Ricapitolando: io sono sposata in comune, con un uomo, ho tre figli.
Il fatto che sia il secondo matrimonio non dovrebbe importare, siamo madre padre e figli e di conseguenza io potrei essere là a dimostrare, giusto?
O che i matrimoni siano stati due inficia tutto e allora parliamo di religione?
Magari però dopo l'annuncio della Meloni, mossa studiata a tavolino, non frega a nessuno neanche del sì detto in ogni lago e ogni luogo, ma basta essere eterosessuali e aspettare un bambino?
Ma aspettare un bambino cercato, avendo copulato solo per quello scòpo o anche una gravidanza che arriva perché scopo?
Una ragazza madre, ovviamente etero, dove la mettiamo? Suora! lei stia buona che i roghi non li fanno più, suvvia.
E' considerabile famiglia?
Direi di sì, visto che esiste un atto legale chiamato "stato di famiglia", che viene emesso dall'ufficio demandato in qualsiasi comune di residenza.
Quindi l'importante è non essere omosessuali...corretto?
O due omosessuali possono essere una famiglia solo se non sono presenti figli?
Perché io conosco moltissimi eterosessuali che per, genetica, casualità, scelta, non hanno figli.
Alcuni di loro hanno famiglie bellissime, formate da due persone e quando li guardi capisci che sono perfette così.
E anche loro possono richiedere lo stato di famiglia e se lo dice la legge....
La sensazione è che vogliano buttarla in caciara e confondere le carte, così che alla fine, qualsiasi sia il risultato, non si riesca a risalire all'obbiettivo e ce lo si faccia andare bene.
O no?
Ragazzi, spiegatemelo voi che io non c'ho ancora capito un cazzo, va bene anche un disegnino, uno schizzo no, mica che Gandolfini se ne abbia a male e già che ci siete tentate di spiegargli che anche lui ha le idee un pochino confuse, visto che il Catechismo della chiesa Cattolica 2363 dice che:
La sessualità è un dono di Dio grazie al quale una coppia di persone sposate non solo sperimenta la finalità unitiva o il bene degli sposi (con la gioia, il piacere e la grandezza dell'intima comunione che comporta), ma implica anche la finalità procreatrice
e quindi il fatto che a lui non sia piaciuto non è stato per volere di Dio.
Alla luce di tutto ciò, sarebbe sconveniente chiudere con un Amen?
E non mi riferisco al punto G se pur c'entra o almeno vogliano farlo c'entrare di forza.
Ma il Family day che impronta ha?
A cosa vuole arrivare?
Stiamo parlano di famiglia composta da Madre Padre e figli?
Di Madre Padre sposati e poi figli?
Madre Padre sposati in chiesa e poi figli?
No perché c'è la sua bella differenza e la sua bella confusione intorno.
Perché se uno dei promotori è una sorta di suffragetta coi baffi che si appella a Dio e ai suoi insegnamenti, liberamente interpretati se mi si concede, e proclama l'astensione sessuale se non per la procreazione, perché il sesso non è fatto per il piacere, allora stiamo parlando di famiglie benedette dal sacro vincolo del matrimonio con tanto di organo, incenso e prete benedicente.
Quindi un matrimonio "normale" stipulato solo davanti alle leggi dello stato non rientrerebbe nei diktat della manifestazione, giusto?
E di conseguenza le forze politiche di uno stato laico non dovrebbero istituzionalmente appoggiarlo in quanto si troverebbero in aperto contrasto con la costituzione e le leggi italiane, sbaglio?
Ma soprattutto quelli sul palco con tre matrimoni alle spalle avrebbero poco senso, giusto?
I partecipanti esultanti sotto il palco se non sposati dovrebbero essere casti e puri, corretto?
Evitando di commentare la suora, mai stata moglie senza più voglie che si prende la briga e di certo il gusto di dare a tutti il consiglio giusto, che propone di sopprimere le coppie omosessuali e meno male che il collegamento finisce perché vedevo male anche i libri di Garcia Lorca, Alda Merini e Saffo.
Ricapitolando: io sono sposata in comune, con un uomo, ho tre figli.
Il fatto che sia il secondo matrimonio non dovrebbe importare, siamo madre padre e figli e di conseguenza io potrei essere là a dimostrare, giusto?
O che i matrimoni siano stati due inficia tutto e allora parliamo di religione?
Magari però dopo l'annuncio della Meloni, mossa studiata a tavolino, non frega a nessuno neanche del sì detto in ogni lago e ogni luogo, ma basta essere eterosessuali e aspettare un bambino?
Ma aspettare un bambino cercato, avendo copulato solo per quello scòpo o anche una gravidanza che arriva perché scopo?
Una ragazza madre, ovviamente etero, dove la mettiamo? Suora! lei stia buona che i roghi non li fanno più, suvvia.
E' considerabile famiglia?
Direi di sì, visto che esiste un atto legale chiamato "stato di famiglia", che viene emesso dall'ufficio demandato in qualsiasi comune di residenza.
Quindi l'importante è non essere omosessuali...corretto?
O due omosessuali possono essere una famiglia solo se non sono presenti figli?
Perché io conosco moltissimi eterosessuali che per, genetica, casualità, scelta, non hanno figli.
Alcuni di loro hanno famiglie bellissime, formate da due persone e quando li guardi capisci che sono perfette così.
E anche loro possono richiedere lo stato di famiglia e se lo dice la legge....
La sensazione è che vogliano buttarla in caciara e confondere le carte, così che alla fine, qualsiasi sia il risultato, non si riesca a risalire all'obbiettivo e ce lo si faccia andare bene.
O no?
Ragazzi, spiegatemelo voi che io non c'ho ancora capito un cazzo, va bene anche un disegnino, uno schizzo no, mica che Gandolfini se ne abbia a male e già che ci siete tentate di spiegargli che anche lui ha le idee un pochino confuse, visto che il Catechismo della chiesa Cattolica 2363 dice che:
La sessualità è un dono di Dio grazie al quale una coppia di persone sposate non solo sperimenta la finalità unitiva o il bene degli sposi (con la gioia, il piacere e la grandezza dell'intima comunione che comporta), ma implica anche la finalità procreatrice
e quindi il fatto che a lui non sia piaciuto non è stato per volere di Dio.
Alla luce di tutto ciò, sarebbe sconveniente chiudere con un Amen?