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SE MI RUTTI NON VALE

1/25/2015

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Da  notiziedalmondo.info
Una ricerca olandese le donne, quando sono sessualmente eccitate, tendono a sorvolare sulle cose che normalmente farebbero loro schifo.
L’esperimento ha coinvolto 90 donne suddivise in tre gruppi, uno sottoposti a stimoli di tipo erotico, uno a stimoli “anti-erotici” e un gruppo di controllo sottoposto a stimoli neutri. Poi ai soggetti è stato chiesto di effettuare una serie di compiti, alcuni dei quali “decisamente schifosi” (come bere da una tazza con un grosso insetto sul fondo), ed altri di tipo “erotico” (come lubrificare un vibratore).
Il gruppo sottoposto a stimoli erotici è quello che mostrava meno “resistenza” a portare a termine i compiti (di qualunque tipo essi fossero), mentre una buona parte degli altri gruppi ha invece rifiutato di svolgere uno o più compiti.
Sulla base di questa ricerca, l’autrice del blog YourTango ha stilato una lista di cinque cose “schifose” che gli uomini fanno durante il sesso, ma alle donne non darebbe poi così tanto fastidio. Aspettiamo conferme o smentite dalle lettrici: fateci sapere cosa ne pensate della lista.
1.         Ruttare. Sarebbe molto più sopportabile un rutto nel bel mezzo di un bacio che a tavola.
2.         Scoreggiare. Non c’è unanimità ma secondo molte donne “non sarebbe poi un gran problema” (immaginiamo che dipenda anche dalla rumorosità e dall’odore, ma stiamo entrando già in più dettagli di quelli che vorremmo).
3.         Peluria. Molte donne (americane soprattutto) sembrano non amare particolarmente gli uomini “pelosi”, ma sarebbero apparentemente disposte a soprassedere.
4.         Alito cattivo. Si tratta di una cosa che può capitare a tutti, e a meno che non sia proprio intollerabile (o che sia un’abitudine) è sopportabile.
5.         “Strisciate” sulle mutande. Arrivate al punto in cui le mutande sono già state tolte (indispensabile per vedere eventuali “strisciate”), si tende a dimenticare gran parte dei difetti. 

                                     
Diciamo che era partita male fin dall’inizio.
L’affidabilita’ di una ricerca effettuata in un paese con una quantita’ procapite di sesso droga e tulipani pari a quella di pizza nel nostro, potrebbe non essere del tutto lucida, soprattutto se di sesso si tratta.
Ora, io mi auguro che abbiate perso 3 minuti per l’articolo, altrimenti in due parole si sintetizza cosi’.
Se l’ormone galoppa e la fregola incalza le donne tendono a sopportare cose che altrimenti farebbero loro ribaltare lo stomaco.
La ricerca in se’ sarebbe anche credibile, attesterebbe che un campione di donne sottoposte a stimoli erotici abbia piu’ elasticita’ nel compiere delle mansioni, anche alcune che in momenti diversi troverebbe rivoltanti, di altre donne stimolate con input anti-erotici o neutri.
E partendo dal presupposto che il sesso coniugale mette di buon umore anche dopo 20 anni di repliche c’e’ da crederci che pensieri audaci addolciscano il carattere e facciano passare il mal di testa.
Che, ebbene si’ e’  da sempre una scusa becera, visto che far defluire il sangue in zona inguinale lo fa, statisticamente, passare.
Fin qui poteva anche essere una cosa carina, non molto innovativa come scoperta, ma carina, non fosse che la blogger di YourTango ha pensato bene di approfondire e stilare una lista di cose che ci darebbero molto fastidio ma che, in the middle of accartocciamento pelvico, tendiamo a sopportare.

1.         Ruttare. Sarebbe molto più sopportabile un rutto nel bel mezzo di un bacio che a tavola.
Parliamone. Non che ruttare a tavola sia una meraviglia, ma preferire un rutto mentre si limona duro ad uno da fine mezza di birra e’ davvero difficile da credere, anche perche’ il rutto altro non e’ che una fuoriuscita d’aria e sinceramente un bacio alla vaccinara lo eviteremmo volentieri.

2.Scoreggiare. Non c’è unanimità ma secondo molte donne “non sarebbe poi un gran problema” (immaginiamo che dipenda anche dalla rumorosità e dall’odore, ma stiamo entrando già in più dettagli di quelli che vorremmo).
Sara’ che sono donna con immensi e atavici problemi intestinali ma, a meno che non sia accompagnata da un fetore da camera a gas, se sono opportunamente distratta credo di poter sopportare, anche perche’ col pigia di qui e lo stringi di li’ potrebbe essere difficile da prevedere. Glissare e’ sempre consigliabile, tanto come offrire un paio di pastigliette di carbone col caffe’ post coito.

3.Peluria. Molte donne (americane soprattutto) sembrano non amare particolarmente gli uomini “pelosi”, ma sarebbero apparentemente disposte a soprassedere.
Sinceramente non credo sia neanche da paragonare a rutti e scoregge. Se uno e’potenzialmente peloso lo vedi anche prima e comunque la ceretta adesso la fanno anche i camionisti, l’unica controindicazione e’ che la ceretta al maschio crea dipendenza, molto piu’ che alle donne, al primo accenno alla volonta’ di avere le sopracciglia di Carre’ Otis nello spot della Breil, lasciatelo dall’estetista e uscite a cercare il primo Orso Yoghi che trovate e tenetevelo cosi’.

4.Alito cattivo. Si tratta di una cosa che può capitare a tutti, e a meno che non sia proprio intollerabile (o che sia un’abitudine) è sopportabile.
No, assolutamente, invariabilmente, tassativamente no. Neanche Adam Levine, mister Maroon tanta roba 5, potrei avvicinare se avesse l’alito pestilenziale. Anche perche’ passare tutto il tempo dell’atto amatorio con la sua testa sotto il cuscino non e’ consigliabile, potrebbero venire strane idee, cosi’ come altrettanto non consigliabile sarebbe spostare la nostra in prossimita’ ascella, che se tanto ci da’ tanto non profumera’ certo di rose. E comunque tra scoreggia e alito fetido non ci sono dubbi, se dobbiamo sentire odor di sterco meglio venga dall’orifizio giusto.

 La lista si conclude con quello che io voglio credere sia lo scherzo di una blogger bizzarra, una cosa tipo, indovina quale di queste affermazioni e’ falsa, perche’ altrimenti i casi sono due: le olandesi hanno dei grossi problemi o hanno incominciato a coltivare droga sul terrazzo di  casa e tollerano le vetrine  per condividere con professioniste del settore  uomini dall’igiene imbarazzante.
  
            5.“Strisciate” sulle mutande. Arrivate al punto in cui le mutande sono già state tolte (indispensabile per vedere eventuali “strisciate”), si tende a dimenticare gran parte dei difetti.
Ragazze no, le strisciate, o bolletta come si dice in terra lombarda, sulle mutande no.
Tutto, ma quello no. E visto che quando qualcosa e’ gia’ stata detta egregiamente e’ inutile inventare altro, finisco citando quella che per noi ragazze e’ il bon ton, la bibbia comportamentale 2.0, i ching: Sex and The City. Nella fattispecie la mia preferita tra le quattro, la maniaca del controllo Miranda.
Facendo il primo bucato per Steve, trovandosi in mano un paio di mutande strisciate, non pote’ esentarsi da dire “non posso stare con un uomo che non ha neanche il tempo per pulirsi il culo”

 p.s. Gia’ pero’ alla fine il buon Steve se l’e’ sposato, ma in fondo la blogger parlava di sesso, il loro era amore e per amore si comprano anche tonnellate di omino bianco….

 

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